Giovanni Felice Sances (1600-1679)
Capricci Poetici, Venezia 1649
Nato a Roma nel 1600 da una famiglia di tradizioni musicali, Giovanni Felice Sances deve la sua formazione musicale dapprima all’ambiente romano, e poi a quello veneziano, del quale subisce fortemente gli influssi e il geniale portato di Monteverdi che vi dominava incontrastato. La svolta della sa vita avviene però a trentasei anni, quando viene assunto presso la Cappella Imperiale di Vienna, dapprima come cantante, e in seguito – distinguendosi per le sue doti – come compositore principale e favorito dell’imperatore; conserverà questo incarico fino alla morte, lasciando alla Cappella Imperiale un numero impressionante di composizioni. I Capricci Poetici, stampati nel 1649 a Venezia e dedicati al nobile Veneziano Nicolò Sagredo, ambasciatore veneziano presso la corte imperiale e in seguito doge di Venezia, furono proprio una delle tante opere che permisero a Sances di mettere in luce le sue doti compositive, tramite le quali arrivò a conquistare col tempo la vetta della Cappella Imperiale. Le voci di Irene Morelli e Beatrice Mercuri rendono con grande proprietà di stile i testi di queste arie e cantate amorose, in cui Sances abbandona il linguaggio modale del Cinquecento per per dirigersi verso un sapiente uso delle novità tonali, sottolineando i momenti salienti del testo e l’alternanza degli «affetti».