Giorgio Gaslini (1929), Enrico Pieranunzi (1949), Luis De Pablo (1930), Marco Betta (1964), Nicola Sani (1961), Maurizio Fabrizio (1952), Ennio Morricone (1928), Giancarlo Cardini (1940), Giorgio Colombo Taccani (1961)
Opere per fagotto
Il raro e sgargiante programma ideato da Paolo Carlini porta in luce uno strumento non abbastanza considerato solisticamente dai compositori di oggi, nonostante sia stato tra i primi a evolversi tecnicamente. Fu proprio il fagotto, negli anni sessanta, a seguito delle ricerche sui multipli (esecuzione di più suoni simultanei) realizzate da Bruno Bartolozzi e Sergio Penazzi, a individuare e praticare pionieristicamente le nuove sonorità degli strumenti a fiato. Ma anche l’estensione, l’agilità e la varietà timbrica del fagotto al naturale hanno suggerito confronti stilistici novecenteschi di cui quest’antologia propone diverse interessanti coniugazioni, tutte dedicate al solista.