Vincenzo Petrali (1830-1889)
Opera Omnia per Organo
Vincenzo Antonio Petrali (Crema, 22 Gennaio 1830 – Bergamo, 24 Novembre 1889) fu per il mondo organistico italiano la figura in assoluto dominante nella seconda metà del XIX secolo, nonché riconosciuto come il massimo epigono della felice epopea del cosiddetto organo risorgimentale, o ottocentesco italiano, che incarna i suoi modelli nell’estetica degli organari Serassi e delle varie Scuole che ad essi si richiamavano. Con Petrali si può dire che lo stile teatrale, che risentiva cioè in modo diretto della invasiva influenza del successo operistico, giunge ai suoi massimi livelli. Tuttavia egli fu anche uno dei protagonisti principali dell’abbandono di tale stile verso canoni di scrittura che si richiamavano ai modelli della grande tradizione polifonica (Palestrina e Bach per citare i più ricorrenti), in linea con quanto sostenuto dai propugnatori della cosiddetta Riforma ceciliana.