Biagio Marini (1594-1663)
Madrigali & Symphonie a 1, 2, 3, 4 e 5 voci, Op. II 1618
Il compositore e violinista bresciano Biagio Marini è universalmente riconosciuto come una delle personalità più singolari della prima metà del Seicento, soprattutto per il suo grande contributo allo sviluppo della tecnica violinistica e al genere della triosonata. In realtà il suo profilo è decisamente più articolato, e nel suo insieme è rappresentato da più opere vocali che non strumentali. Questa opera che ci è pervenuta mutila del basso, è rimasta dimenticata fino ad oggi, e la collaborazione dei Musicali Affetti di Vicenza con i ricercatori dell’università di Strasburgo, ne permette ora l’esecuzione, che vede protagonisti oltre ai Musicali Affetti diretti da Fabio Missaggia, anche il gruppo vocale RossoPorpora, guidato da Walter Testolin.