Parafrasi verdiane per flauto e pianoforte

Ingegnere, matematico e professore di geografia, Luigi Hugues fu anche flautista, compositore e stimato rappresentante del genere musicale ottocentesco denominato Salon-Musik. Nato nel 1836, intraprese e seguì gli studi musicali con il fratello Felice. Entrambi studiarono flauto e accompagnamento al pianoforte; Luigi inoltre approfondì gli studi di composizione. Come già detto, Hugues non si dedicò soltanto alla musica: fu, infatti, un eminente Professore di Geografia e studioso della materia stessa. Nel 1859 insegnò all’Istituto Tecnico «Lerdi» di Casale Monferrato e dal 1875 venne nominato Professore di Geografia nella Regia Università di Torino. Parallelamente, negli anni compresi tra il 1863 e il 1875, fu Direttore della Civica Scuola di Musica, componente della Direzione del Teatro Municipale,Direttore del Corpo di Musica della Guardia Nazionale di Casale Monferrato ed ancora organizzatore dei concerti dell’Accademia Filarmonica della cittadina, infine organista dapprima nella Chiesa di Santo Stefano e successivamente nel Duomo. Hugues, quindi, compose secondo il genere della Salon Musik: ne scaturì una musica adatta ad un uso quotidiano, fruibile da un vasto pubblico ed intrisa, al contempo, di una forte valenza didattica. Da un’attenta analisi delle sue opere emerge, inoltre, un uso cosciente e mirato del virtuosismo che imperversava durante l’800 ed era assai amato dal pubblico avvezzo alle sale da concerto; in particolar modo, questa componente la ritroviamo in tutte le variazioni sui vari temi d’opera scritte per uno o due flauti con accompagnamento di pianoforte.