I manoscritti dei codici Chigi

Dopo la pubblicazione dell”integrale delle opere a stampa per tastiera nel cofanetto tc.580600, inizia con questo cd la riscoperta in prima mondiale dei manoscritti non pubblicati da Frescobaldi, la cui attribuzione è giunta finalmente al termine dopo anni di lavoro da parte di Constance Frei e di Etienne Darbellay, il musicologo più accreditato negli studi riguardanti il grande compositore ferrarese, e già curatore della più importante edizione a stampa mai realizzata delle sue opere per organo e per clavicembalo. Ivana Valotti, al prezioso organo Antegnati 1565 della Basilica Palatina di Santa Barbara in Mantova, esegue un variegato florilegio di toccate, canzoni, e ricercari. Le musiche sono tratte dai codici Chigi, un fondo seicentesco di partiture vocali emanoscritti tastieristici raccolti dalla famiglia Chigi, che ha nei suoi esponenti di spicco Fabio Chigi (alias Papa Alessandro vi) e il nipote Flavio (cardinale), donato alla Biblioteca Apostolica Vaticana dallo Stato nel 1924.