Giuseppe Antonio Brescianello (1690-1757)
Tra i divertimenti con cui i nobili bavaresi del Settecento occupavano la loro non troppo varia e oziosa vita quotidiana, oltre al gioco d’azzardo, il fumo di tabacco e la lettura, sono spesso menzionati la mandora e il calichon. Si tratta di liuti, a soli 6 (o anche 5) ordini di corde, che essendo molto meno impegnativi del coevo liuto tedesco a 13 ordini, divennero fra gli strumenti preferiti dall’aristocrazia Tedesca, Austriaca e Boema, comprese le donne, che erano generalmente escluse dalla musica strumentale professionale. Il più grande calichon a 8 ordini conobbe invece larga diffusione come strumento per la realizzazione del basso continuo in ensemble da camera e orchestre per la sua praticità e versatilità, soprattutto nei monasteri e fra il clero. È proprio un gallichone originale del 1754 lo strumento di cui si avvale lo specialista Davide Rebuffa per l’esecuzione dei brani attribuiti a Giuseppe Antonio Brescianello, composti probabilmente a Stoccarda dopo il 1737 per un membro della famiglia dei duchi diWürttemberg, al servizio di quali egli trascorse gran parte della propria esistenza.
Tracklist
Giuseppe Antonio Brescianello
1 - Praludio (2:01)
2 - Sinphonia i [in c major] (7:21)
3 - Parthia v [in b flat major] (9:26)
4 - Parthia vi [in g minor] (8:48)
5 - Sinphonia vii [in c major] (8:51)
6 - Sinphonia ix [in b flat major] (13:29)
7 - Parthia xi [in c minor] (6:10)
8 - Parthia xii [in c major] (6:13)
9 - Parthia xv [in g minor] (10:09)
10 - Parthia xvi [in d minor] (6:33)
- Compositore: Giuseppe Antonio Brescianello (1690-1757)
- Esecutori: Davide Rebuffa, gallichone
- Testo musicologico: Davide Rebuffa
- Periodo storico: Secondo barocco
- Codice: TC690203
- Edizione: Aprile 2023
- Barcode: 8007194107814
- Set: 1
- Numero tracce: 10
- Durata totale: 79:35