Raffaele Bellafronte (1961)
Raffaele Bellafronte affronta un tema così ricco di storia e di letteratura senza timore della grande tradizione e ripensando in modo originale l’idea stessa di concerto.
Non direttamente ‘scontro’ né direttamente ‘dialogo’, e nemmeno estesa ‘reciprocità’, quanto una separazione netta di compiti che però non si estrinseca nemmeno nella consueta ripartizione solista-accompagnamento.
Pagine modernissime e talvolta visionarie – seppur lineari nell’assetto formale – questi ‘concerti’ si stagliano duri, petrosi, icastici, concedendo molto in termini di evidenza e allo stesso tempo rimanendo inafferrabili, distanti, enigmatici.
Sembra essere questa la nuova sfida che si pone e che ci pone il compositore, in cui convivono le due anime di una concezione centrifuga e centripeta.
Un labirinto – dell’anima? – in cui entrare facilmente per poi perdersi a proprio piacimento.
Tracklist
Concerto per ottavino e orchestra d’archi
Sereno, con impeto, I° tempo 6:55
Ironico, doloroso, più mosso 5:50
Misterioso, danzando, incantato, finale 6:00
DISCANTUS [2000]
Concerto per violino e orchestra 11:55
ZEIT [2006]
Concerto per fagotto e orchestra d’archi
Calmo, ritmico, I° tempo 7:57
Sospeso, con impeto, sognante, finale 7:26
Solo, danzante, frenetico 5:53
MURALES [2003]
Concerto per saxofono soprano e orchestra d’archi 7:43
- Compositore: Raffaele Bellafronte (1961)
- Esecutori: Patrick De Ritis, fagotto · Francesco D’orazio, violino · Nicola Mazzanti, ottavino · Federico Mondelci, saxofono · Wiener Concert-Verein · Dirk Vermeulen, direttore
- Periodo storico: Contemporaneo
- Codice: TC 960202
- Edizione: Giugno 2012
- Barcode: 8007194105148
- Set: 1
- Numero tracce: 8
- Durata totale: 00:59:33